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Hanyuska.
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lo adoravo un medico in famiglia!! 
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La brutta fine di Un medico in famiglia: far fuori Nonno Libero per questioni di budget
domenica 31 agosto 2008
Chi entra e chi esce. Un Medico in Famiglia 6 sarà peggio di un reality show perché a Casa Martini non c’è più spazio per tutti. Stiamo parlando della stagione dei grandi ritorni, di quelli che si riaffacciano con la coda tra le gambe più per batter cassa che per reale gratitudine. Parlano tutti di un finale in bellezza, ma sembra tutto un grosso business. Prendete il povero Nonno Libero, che si è preso sulle spalle onori e oneri del marchio soprattutto nelle fasi più critiche: da quest’anno è costretto da farsi da parte per questioni di budget.
In pratica le sceneggiature le sta scrivendo un commercialista, spinto da un problema di fondo: Lino Banfi deve parcellizzare la sua presenza per mantenere una famiglia che si è riallargata. Il figliuol prodigo Giulio Scarpati, superato il trauma dell’idenficazione con Lele Martini e di diversi flop seriali, torna solo “alle sue condizioni”, ciò che si metta la parola fine. Gli stessi Ugo Dighero e Pietro Sermonti avranno pretese economiche “diverse” da quelle degli indiani, gettati via come scarpe vecchie. E poi ci sono i martiri che hanno resistito dall’inizio alla fine senza battere ciglio.
A rimetterci in questo resa dei conti dovrà essere il pubblico, costretto a veder sacrificato questo nonno titanico e devoto al parentame. Visto che siamo davvero giunti alla frutta, l’attore pugliese avrebbe chiesto di morire dopo tre puntate, così da levare alla produzione ogni impaccio. Ma poi c’è stato l’ennesimo ripensamento:
“Ad un certo punto mi convinsi di fare tutte le puntate, alla stessa cifra di due anni fa, senza alcun aumento. Ma, dopo aver fatto i conti, mi fecero capire che se io ne avessi fatte meno di 13, da quei soldi che risparmiavano riuscivano a pagare quelli che rientravano, perchè il cast quest’anno è numeroso. Alla fine ci siamo messi d’accordo per sette puntate. La cosa importante era far capire agli amanti della serie perchè Banfi non c’è nelle altre sei puntate, mica si può dire per risparmiare perchè non è credibile. Ho proposto di fare le prime sette e non le successive, parlando di una partenza o altro, ed invece loro mi vogliono spalmare a singhiozzo fino alla fine, e non so se è giusto perchè può confondere la gente”.
Una brutta fine per una delle serie italiane più amate, da cui trarre la conclusione che per gli anziani non c’è mai rispetto, neanche in tv.
http://www.tvblog.it/post/10404/la-brutta-...budget#continua. -
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NON POSSONO TOGLIERMI NONNO LIBERO, VECCHI BASTARDIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII 
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Francesco Salvi contro Un Medico in Famiglia. E la venalità di Banfi
giovedì 02 ottobre 2008
Francesco Salvi è un personaggio davvero bizzarro, ma al contempo da non sottovalutare. Nella sua carriera televisiva si è cimentato nei ruoli più diversi, da comico del Drive In nei panni dello storico camionista (al primo anno prendeva 600 mila lire a puntata, ma per le serate 10-20 milioni per quindici minuti di apparizione) a nuova recluta di Un Medico in Famiglia (nelle ultime serie ha interpretato un surreale impresario funebre ammogliato con Cettina). Ma come dimenticarlo nelle vesti di inviato de La Fattoria 3, con una delle performances più nevrasteniche della categoria (e una Barbara D’Urso più esasperata che mai)?
In attesa di tornare sul piccolo schermo con Bakhita - nei panni di Don Antonio - conferma di aver pagato anche lui l‘allarme cachet del gran finale di Un Medico in Famiglia. Del suo personaggio, infatti, non dovrebbe esserci più traccia, come rivelato da lui stesso a Vanity Fair:
“Io non sono mai stato spinto da qualcuno… Anzi…. Adesso devono girare la nuova serie del Medico in famiglia e il mio Torello probabilmente non ci sarà. Hanno deciso che torneranno sia Giulio Scarpati che Pietro Sermonti. Puntano sul serio e tendono a ridurre il lato comico della serie. Quando ci hanno provato l’anno scorso, con Kabir Bedi e la sua famiglia, gli ascolti sono precipitati. Anche Lino Banfi non è soddisfatto, ma per lui contano molto i soldi”.
Non manca qualche frecciatina sulla Rai, rea di essere alla mercé dei soliti circuiti:
“Saccà era bravo e non è sostituendolo che si risolvono i problemi. Il fatto è che in Rai lavorano sempre gli stessi sceneggiatori, gli stessi attori, gli stessi registi. Per tutti gli altri non c’è spazio. A me viene più facile farmi accettare all’estero, in Francia o negli Stati Uniti: lì leggono le mie sceneggiature, non mi impongono di restare sempre solo un attore”.
A proposito di “evasioni” c’è un progetto che stava molto a cuore a Salvi. L’attore doveva interpretare infatti Lino Ventura, attore italiano prestato alla Francia, vista la somiglianza che li lega. Peccato che prima sia saltato tutto per i tagli della pubblicità sulla televisione pubblica previsti da Sarkozy e che poi si sia deciso di rimandare al 2009 un progetto internazionale cui l’unica a non partecipare sarà la Rai (ossia la tv del Paese dove Ventura è nato). Un po’ come è avvenuto con La meglio gioventù, dovrebbe uscire al cinema per poi diventare due puntate televisive da un’ora e mezzo l’una. Per il nostro resterà in ogni caso un’occasione mancata.
http://www.tvblog.it/post/10834/francesco-...nalita-di-banfi
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pure Torello? 
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continuo a pensare che dovevano fermarsi alla seconda xD.. non ha senso continuare un telefilm facendo diventare via via i membri della famiglia medici xD
e ora tutti quelli che son "scappati" e non hanno avuto il successo sperato.. ritornano indietro .-.
ha ragione "torello" xD. -
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Giulio Scarpati, Un Medico in Famiglia 10 anni dopo
Domenica, 12 Aprile 2009.
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Un Medico in Famiglia 6, l’addio di Lele e Nonno Libero
Sabato, 19 Settembre 2009
L’attesa è finita: da domani, domenica 20 settembre, torna su RaiUno Un Medico in Famiglia, che conclude con questa stagione la sua avventura televisiva. Una reunion che sa di festa, ma che ha un retrogusto amaro.
26 episodi per 13 domeniche: si articolerà così il lungo saluto al proprio affezionato da parte Un Medico in Famiglia, giunto alla sua sesta e ultima stagione. Come ormai si sa tornano tutti sotto il tetto della villetta di Casa Martini: dopo otto anni trascorsi in Australia ritorna Lele (Giulio Scarpati), ormai separato da Alice (Claudia Pandolfi, l’unica che ha rifiutato il commiato), con i suoi due gemellini, Libero ed Elena; dall’Africa tornano Maria (Margot Sikabonyi) e Guido (Pietro Sermonti) incinti della piccola Paola che nascerà a metà serie; Nonno Libero (Lino Banfi) e Nonna Enrica (Milena Vukotic), invece, sono ormai nomadi, dividendosi tra la Puglia a Villa Fiorita; Ciccio (Francesco Cadeddu) ‘evita’ un matrimonio, mentre Annuccia (Eleonora Cadeddu), ormai adolescente, farà di tutto per far scontare al padre i lunghi anni di assenza. Lele intanto non si arrende alla singletudine, trovando pane per i suoi denti nella sorella del suo migliore amico e in una dottoressa dell’Asl sperimentale.
In tutto questo rimane la linea comenica affidata ai ‘domestici’ ovvero Melina e Dante (la new entry Gabriele Cirilli), mentre vaga per casa Martini il fantasma di Cettina (Lunetta Savino), scomparsa in un naufragio. Ma vi rimandiamo ai video del backstage in coda all’articolo.
Carne al fuoco ce n’è tanta e al di là delle storie e delle linee narrative quello che ha sempre colpito in Un medico in Famiglia è l’ambientazione calda e familiare che ha sdoganato in Italia, ormai 10 anni fa, la famigliona allargata.
Non resta che rimettersi davanti alla tv da domani 20 settembre e sentir risuonare l’ormai celebre ‘Ciao Famiglia’ di Lele Martini.
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BlackMamba "The Bride".
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sono già passati dieci anni?? MIiiiiiiiiiii . -
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Un Medico in Famiglia funziona anche senza Nonno Libero. Lino Banfi si offende: "I Martini non sono una bella famiglia"
lunedì 05 ottobre 2009
Un Medico in Famiglia serve sempre, come già qui si scriveva durante la scorsa perdibilissima edizione. E dispiace che la proposta più bella per una domenica sera con i propri cari stia per rinunciare alla sua storica collocazione a cause delle solite manovre di palinsesto: ci rimetterà sicuramente. La sesta stagione, che potremmo definire una versione deluxe del marchio, è riuscita nuovamente a far breccia negli italiani, raggiungendo picchi stratosferici di sette milioni. E questo fa sperare sulle buone vecchie tradizioni che non muoiono mai, su un prodotto “pulito” ma non necessariamente bigotto, che rinuncia ai toni sempliciotti da sitcom per approfondire il racconto popolare dalle vene drammatiche.
Il merito, a opinabile parere di chi scrive, va soprattutto a Margot Sikabonyi e alla storyline che ruotano intorno alla sua Maria, ormai dottoressa in Medicina e ragazza modello dai sani principi. Chi dice che per forza la serietà sia sinonimo di buonismo? La ragazza si fa strada tra i potentati mafiosi dell’Università - troppo spesso censurati - e una carriera come specializzata al fianco del suo compagno, un bentrovato Guido Zanin ancora più brillante grazie alla crescita artistica di Pietro Sermonti. I due riescono, in questo modo, a raccontare un’altra generazione, quella dei trentenni di belle speranze che fa da collante tra il mondo dell’infanzia e dell’adolescenza dei più piccoli e quello dei capifamiglia. Quando si dice, un nucleo familiare allargato e trasversale.
Il ritorno di Scarpati - papà Lele ha inizialmente messo a tutti un po’ di malinconia, perché il rivederlo spodestare nonno Libero alla guida della famiglia rendeva l’idea del “vecchietto dove lo metto”, una sorta di scaricabile dell’anziano e del suo insostituibile valore. Eppure la fiction ha continuato a “campare” lo stesso con un cast storico d’eccezione e le ottime new-entry. Non a caso il buon Lino Banfi, che ritroveremo guarda caso domani sera come “guest star” (contro l’ultima de L’Onore e il Rispetto 3), sembra esserci rimasto male per la sua epurazione (inizialmente consensuale, perché il budget non bastava per due star come lui e il figlio putativo nella fiction). E recrimina come non mai sulle pagine del Sorrisi e Canzoni Tv:
“I Martini non sono proprio una bella famiglia, anzi è una famiglia di casinisti. E’ sgretolata. Sul nonno per esempio sono cadute troppe responsabilità, con un padre assente per dieci anni… Io sono per la famiglia unica. Ora ho tanti altri progetti, tra cui quello di lavorare nella mia casa di produzione al fianco di mia figlia Rosanna”.
Forse non è un caso che nonno Libero rinneghi la sua famiglia da quando lo ha “relegato” in Puglia, mentre negli anni in cui era tutto sulle sue spalle - e lui si era emancipato dall’Allenatore nel Pallone - le responsabilità “etiche” non sembravano pesargli. Anzi.
http://www.tvblog.it/post/16034/un-medico-...anfi-si-offende. -
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Un Medico in Famiglia 7, anticipazioni: si parte con un lutto
Martedì, 4 Maggio 2010.
Brutte notizie per gli aficionados di Un Medico in Famiglia: chiariamoci, il fatto che sia in preparazione una settima stagione è in sé una splendida notizia per loro, visto che per anni si è parlato della sesta come l’ultima ed è stata studiata (all’inizio) perché fosse una grande celebrazione. Il successo riscosso, però, ha spinto la Publispei ha realizzarne un’altra, che si aprirà con un lutto. A morire non sarà Nonno Libero, per quanto Lino Banfi abbia scelto di non partecipare a questo ennesimo capitolo della saga della Famiglia Martini; non scomparirà neanche Nonna Enrica, visto che Milena Vukotic è nel cast. Temiamo per Guido, macchiatosi nella scorsa stagione di tradimento. Intanto in autunno partono le riprese, la nuova stagione potrebbe essere in onda nella primavera 2011.
A dare nuove anticipazioni su Un Medico in Famiglia 7 è il settimanale Tv Oggi: è ‘lui’ ad annunciare una morte inattesa nelle fila della famiglia Martini. Vediamo intanto chi ha confermato la sua presenza nel cast, visto che per molti la scorsa stagione doveva essere l’ultima (così come nelle intenzioni della produzione, più che altro costretta alla chiusura dalle decisioni dei personaggi principali).
Ci sarà Giulio Scarpati nei panni di Lele Martini e ci sarà la sua Bianca (Francesca Cavallin): confermati anche i fratelli Cadeddu (Ciccio e Annuccia) e Nonna Enrica (Milena Vukotic), così come hanno risposto all’appello Melina e Dante (Beatrice Fazi e Gabriele Cirilli). Non potevano certo mancare i piccoli della famiglia, ovvero i gemelli Bobo ed Elena (Gabriele Paolino e Domiziana Giovinazzo). Così come sembra che abbia alla fine detto sì anche Margot Sikabonyi, ovvero l’amatissima Maria.
Mancherebbe quindi all’appello Guido (Pietro Sermonti) oltre alla solita Claudia Pandolfi, unica del cast ad aver rinunciato al rientro celebrativo, e a Cettina (Lunetta Savino), che però è già stata data per morta una volta. Chi abbandonerà definitivamente la famiglia Martini?
http://www.televisionando.it/articolo/un-m...un-lutto/25871/
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BlackMamba "The Bride".
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Gnoooooooooooooooooooooo pikkè farli morire??Fateli partire coem avete sempre fatto,no?? . -
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Guido...muore?
eddai, e che schifo.
possono lasciarsi, no?. -
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Un Medico in Famiglia 7, addio Guido: fuori anche Banfi, dentro Surina e Conticini
Mercoledì, 25 Agosto 2010.
Inizia a prendere forma Un Medico in Famiglia 7: le ultime indiscrezioni confermano alcune ’sensazioni’ che avevamo avuto mesi fa, quando si è iniziato a parlare di una nuova stagione delle avventure della famiglia Martini che si sarebbero dovute concludere con la sesta, considerata a lungo il canto d’addio per il family drama firmato Rai e Publispei. Come annunciato, la nuova stagione, in tv nel 2011, si aprirà con un funerale: sarà quello di Guido, interpretato da Pietro Sermonti, che morirà in un incidente d’auto. Non muore invece Nonno Libero, ma il personaggio non comparirà in nessuno dei 26 episodi della nuova stagione: Lino Banfi ha deciso di chiudere col Medico definitivamente. Ovviamente sono previste delle new entry.
Come previsto, Pietro Sermonti lascia Un Medico in Famiglia e lo fa nel modo più triste: il suo personaggio, Guido Zanin, muore in un incidente d’auto, lasciando Maria (Margot Sikabonyi) vedova e con la piccola Palù da crescere. A suo fianco la giovane mamma troverà la ’suocera’, la vulcanica Ave (Emanuela Grimalda), e la cognata, la giovanissima moglie di Ciccio, interpretata da Clizia Fornasier, ma nella stagione per Maria ci sarà spazio anche per un nuovo amore, interpretato da Giorgio Marchesi nel ruolo di uno psicologo: e prevediamo che questa repentina consolazione susciterà le ire degli aficionados della serie.
Scompare dal cast anche Nonno Libero, ma per lui non è previsto nessun addio ‘definitivo’: Nonno Libero non muore ma ormai trasferito in Puglia non farà capolino nella nuova stagione. “Un medico in famiglia non lo faccio più - ha confermato Lino Banfi - Mi hanno chiesto di fare una sola puntata e non ho accettato: se la rottura ci deve essere è totale, gli auguro che vada bene anche senza di me“: del resto erano anni che Banfi dichiarava di aver chiuso con i Martini, che - a dirla tutta - aveva anche ‘moralmente’ rinnegato, considerandolo un esempio discutibile di ‘disgregazione familiare’. Banfi non scompare però dalla fiction italiana: prossimamente sarà su RaiUno con Tutti i padri di Maria, miniserie girata in Argentina nella quale ritrova al suo fianco Lino Toffolo, già suo partner in Scusate il Disturbo.
Per Lele (Giulio Scarpati) e Bianca (Francesca Cavallin), invece, la storia d’amore continua, per quanto insidiata dall’ex marito di lei, interpretato da Paolo Conticini, e da una nuova tentazione per Lele, Giorgia Surina. Ma come fa Lele a mettere sempre tutto in discussione? Prima non era così… evidentemente la vecchiaia non aiuta e soprattutto prima c’era una struttura narrativa solida, che non richiedeva necessariamente continui cambi di coppia.
www.televisionando.it/articolo/un-m...onticini/31205/. -
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Muore Vittorio Crocitti, addio al Mariano di Un Medico in Famiglia
Vittorio Crocitti, noto al grande pubblico per il ruolo del dottor Mariano Valenti in Un Medico in Famiglia, è morto questa notte a Roma, dopo una lunga malattia. Nato nella capitale, ma di orgini calabresi, aveva 61 anni.
Vittorio Crocitti era uno dei volti più noti della fiction italiana, grazie ai popolari ruoli ricoperti in serie di successo come Carabinieri, dove ha interpretato dal 1998 al 2007 il ruolo del vicebrigadiere Vittorio Bordi, e in Un Medico in Famiglia, dove per tutte e sette le edizioni finora realizzate aveva indossato il camice del dottore un po’ scorbutico e sempre affamato Mariano Valenti.
La sua carriera era iniziata con il musicarello ‘Nel sole’ (1967) e successivamente entrò nel cast del programma tv Orzowei (1976). A 28 anni il successo nella parte dell’amato figlio di Alberto Sordi in ‘Un borghese piccolo piccolo’ (1977) di Mario Monicelli, proseguendo la carriera negli anni settanta ed ottanta del secolo scorso con numerosi film della commedia all’italiana.
Fonte.
TelefilMania Forum - Game of Thrones, House of the Dragon, Roswell, Buffy, The Vampire Diaries, Netflix 
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