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Alcune verità su Ravenswood, lo spin-off di Pretty Little Liars
Il mondo di Pretty Little Liars non è stato mai così rigoglioso. Mentre negli Stati Uniti le medie d’ascolto continuano a tenere questo piccolo gioiello tratto dai romanzi di Sara Shepard ai vertici della programmazione originale rivolta al pubblico più giovane, con eminenze dello spettacolo e della musica entusiaste di definirla la loro ossessione, ABC Family si sta preparando a raddoppiare il successo con uno spin-off, Ravenswood, in onda dal prossimo ottobre. Chi tra voi non ha colto la palla al balzo concessa da Mediaset Premium per appassionarsi alle storie imperfette delle amiche Spencer, Hanna, Emily e Aria dopo la morte in circostanze misteriose della loro ape regina, Alison, può approfittare delle repliche – per la tv in chiaro si tratta in realtà del primo passaggio, in evidente ritardo – in onda da questa settimana dal lunedì al venerdì alle ore 11:30 su Italia1. Quando a marzo ABC Family ha annunciato il rinnovo di Pretty Little Liars per una quinta stagione (molto tempo prima dell’arrivo in tv della quarta, previsto per questa sera) e, allo stesso tempo, lo sviluppo di una serie parallela ambientata in una cittadina poco distante da Rosewood, i fan sono andati in brodo di giuggiole, fondamentalmente perché si è capito subito che Ravenswood non avrebbe rubato importanti braccia alla serie principale, come avviene di solito negli spin-off e il motivo principale per cui molti non li sopportano, ma proposto una storia differente benché dai toni affini, e un gruppo di personaggi nuovo ma non completamente estraneo alle vicende di Pretty Little Liars.
I dettagli della trama sono rimasti in gran parte nell’ombra per settimane, in puro stile Pretty Little Liars. Finora sapevamo che, in Pennsylvania, un gruppo di estranei avrebbe cominciato molto presto (in concomitanza con l’episodio di Halloween della stagione 4 di PLL) a rendersi conto di essere coinvolto in modo inaspettato e pericoloso in un mistero – una sorta di maledizione mortale – le cui radici si aggrovigliano nel passato della città. Anche se superficialmente, ci erano state fornite pure le descrizioni dei cinque protagonisti, tutti adolescenti tormentati, interpretati da Brett Dier (The L.A. Complex), Elizabeth Whitson, Nicole Gale Anderson (Make It or Break It), Britne Oldford (American Horror Story) e Merritt Patterson (Kyle XY). I primi due vestono i panni dei fratelli gemelli Abel e Olivia: lui un lupo solitario affaticato dalle delusione passate e lei una ex reginetta del liceo non meno sfortunata, soprattutto con le amicizie femminili. Alla Patterson è stato affidato invece il ruolo di Tess, una vecchia conoscenza di Olivia non coinvolta nella maledizione nella stessa misura in cui lo sono gli altri (qualunque cosa voglia dire), mentre Anderson e Oldford sono l’indipendente Miranda, il cui ingegno è solo uno stratagemma per celare le cicatrici emotive, e Remy, una ragazza alla quale la verità sembra interessare più delle opinioni altrui. A fungere da collante tra i due universi è Caleb, l’amato personaggio interpretato nella serie principale da Tyler Blackburn. Tuttavia, il modo in cui le due storie a un certo punto si incontrano, e la concreta natura della faccenda che incoraggia i personaggi di Ravenswood a darsi da fare per evitare il peggio è rimasto un segreto svelato a pochi, almeno fino a questo momento.
La co-ideatrice e produttrice esecutiva Marlene King, la quale continuerà a tenere un occhio puntato su Pretty Little Liars grazie al supporto del collega Oliver Goldstick, anch’egli coinvolto in Ravenswood, scioglie qualche riserva a proposito della trama dello spin-off, il suo stile, e in particolare le ragioni dietro il salto di Caleb da uno show all’altro. “Come abbiamo avuto modo di apprendere nella serie, lui non sa molte cose del suo passato e dei suoi genitori”, racconta King all’Hollywood Reporter. “Vista la natura di Ravenswood, ci è sembrato il miglior personaggio da portare in quel mondo per esplorarne la mitologia”. Ma a cosa si riferisce di preciso King? La produttrice ha detto che la città di Ravenswood avrà un timbro diverso da Rosewood. Qualcosa per cui i fan non dovranno attendere l’arrivo dell’autunno, almeno non quelli americani e chi preferisce non rifugiarsi nella programmazione italiana. Infatti, cominceremo a sentirne parlare nel settimo episodio della quarta stagione di Pretty Little Liars (in onda alla fine del prossimo mese), quando “Toby e Spencer – interpretati da Keegan Allen e Troian Bellisario – ci accompagneranno nella nuova città”, spiega King. E, come se il pizzicotto non fosse già insopportabilmente fastidioso, a “condurli sarà un indizio”.
King, che parla della nuova stagione di Pretty Little Liars come della stagione in cui avremo le risposte, insiste sulla dualità delle città, come se fossero esse stesse un personaggio: Ravenswood “sarà molto diversa e questo diventerà evidente fin da subito”. Toby e Spencer lo capiranno appena metteranno piede in città – non è un caso che lei la definisca “raccapricciante” (traduzione di “Creepytown”). E aggiunge: “La gente è diversa. Ravenswood è una città unica”. Uno degli aspetti più intriganti del seguire due serie nate l’una da una costola dell’altra è la possibilità di avere a che fare con situazioni distinte che, vivendo nello stesso universo nello stesso momento, s’influenzano costantemente. Questo non significa necessariamente crossover a manetta – taglierebbero fuori quell’importante fetta di telespettatori che non ha mai visto Pretty Little Liars – ma piccoli accenni a fatti e personaggi destinati a mettere alla prova la perspicacia dei fan, il più delle volte strappando loro un sorriso. Un’eventualità questa che King non esclude affatto. E un primo assaggio potrebbe arrivare dalla signora Grunwald, il personaggio interpretato regolarmente da Meg Foster, che incontreremo anche più volte in PLL. Si tratta, da quel poco che sappiamo, di una sessantenne cocciuta e schietta. Lei è un’abitante di Ravenswood, così chiamata per la vasta area boschiva che la fiancheggia e i frequenti avvistamenti di corvi. Insomma, non proprio una cartolina rassicurante.
http://www.comingsoon.it/SerieTV/News_Arti...Page/?Key=23872
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