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BlackMamba "The Bride".
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Roberto Bolle a Napoli. Per una serata speciale nella splendida cornice dell'Arena Flegrea. Uno spettacolo unico, personalmente voluto dall'artista a favore dell'Unicef, l'Organizzazione per cui festeggia quest'anno il decimo anniversario della sua nomina ad ''Ambasciatore di Buona Volonta'''. Per l'occasione il danzatore, E'toile del Teatro alla Scala di Milano e Principal dell'American Ballet di New York, ha chiamato intorno a se' artisti d'eccezione da tutto il mondo per un serrato alternarsi di passi a due e assoli, che non mancheranno di lasciare il pubblico senza fiato. Il programma, scelto personalmente da Bolle, ''spazia dal repertorio classico a brani di coreografi contemporanei come i gia' universalmente riconosciuti John Neuemeier e Roland Petit - racconta lo stesso danzatore - fino ai piu' recenti, ma gia' affermati in tutto il mondo, Christian Spuck e Mauro Bigonzetti. Non manchera' anche la creazione di un giovane emergente, Jiři Bubenicek, di cui interpretero' un bellissimo passo a tre insieme con Vahe Martirosyan e Claudio Cangialosi''.
Insieme a Bolle alcuni tra i migliori danzatori del momento, chiamati dai piu' importanti teatri del mondo con l'obiettivo di diffondere la grande danza ripercorrendo un secolo e mezzo di storia del balletto nell'arco di una serata. Tra questi Isabella Ciaravola, Prima Ballerina dell'Ope'ra di Parigi che, insieme con Bolle, interpretera' ''L'Arlesienne'' di Petit e ''La Dama delle Camelie'' di Neuemeier; Dmitry Semionov, Primo Ballerino dello Staatsballet di Berlino, che, al fianco di Beatrice Knop, danzera' in ''Caravaggio'' di Mauro Bigonzetti e in ''Le Corsaire'' di Marius Petipa. Ed ancora la coreana Sue Jin Kang, Prima Ballerina dello Stuttgarter di Stoccarda, impegnata in ''Onegin'' di John Cranio con Filip Barankiewicz, interprete anche dell'assolo de ''Le Bourgeois'' di Ben Van Cauwenbergh.
A chiudere la serata un pezzo tanto impegnativo quanto divertente come ''Le Grand Pas de Deux'' di Christian Spuck, interpretato dallo stesso Roberto Bolle con Sue Jin Kang. Una sera imperdibile quindi sia per neofiti che appassionati della danza, votata alla piu' alta arte tersicorea.
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Edited by BlackMamba "The Bride" - 11/9/2009, 11:05
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Ieri sera l’étoile, attorniato da gruppo di ballerini di fama internazionale, ha incantato il pubblico dell’Arena Flegrea con il suo favoloso "Galà for Unicef", uno spettacolo di grande danza per i bambini poveri di tutto il mondo
Armonia, leggerezza, eleganza, forza, bellezza… in una parola Roberto Bolle! Ieri sera l’étoile del Teatro alla Scala di Milano e Principal dell’American Ballet di New York, ha lasciato il pubblico dell’Arena Flegrea senza fiato con il “Galà for Unicef”, un grande evento di danza fortemente voluto a Napoli dallo stesso Bolle e per il quale il grande ballerino ha chiamato attorno a sé artisti d’eccezione provenienti da ogni parte del pianeta.
BOLLE AMBASCIATORE DELL’UNICEF – A precedere l’inizio dell’evento è stato un breve intervento di Vincenzo Spatafora, presidente di Unicef Italia, che ha ringraziato il pubblico per aver preso parte all’importante gara di solidarietà e che ha soprattutto ringraziato Bolle che “vive e testimonia i suoi valori nella quotidianità, scendendo spesso attivamente in campo”. Il 28 aprile 1999,Roberto Bolle è stato, infatti, nominato Goodwill Ambassador dell’UNICEF Italia“per sensibilizzare e coinvolgere l’opinione pubblica ed in particolar modo il mondo giovanile, sui problemi dell’infanzia, testimoniando e promuovendo la solidarietà e il sostegno alle iniziative dell’Unicef”.
UNA PARATA DI STELLE DELLA DANZA – Bolle, per quest’importante evento, ha chiamato intorno a sé alcuni tra i migliori danzatori del momento, provenienti dai più importanti teatri del mondo, con l’obiettivo di promuovere la solidarietà e diffondere la grande danza. Il programma, scelto personalmente dall’etoile, ha spaziato dal repertorio classico a brani di coreografi contemporanei e ha visto avvicendarsi sul palco artisti d'eccezione, in un serrato alternarsi di passi a due e assoli. Tra questi Isabella Ciaravola, Prima Ballerina dell'Opèra di Parigi che con Bolle ha interpretato “L'Arlesienne” di Petit e “La Dama delle Camelie” di Neuemeier; Dmitry Semionov, Primo Ballerino dello Staatsballet di Berlino, che, al fianco di Beatrice Knop, ha danzato in “Caravaggio” di Mauro Bigonzetti e in “Le Corsaire” di Marius Petipa; la coreana Sue Jin Kang, Prima Ballerina dello Stuttgarter di Stoccarda, impegnata in “Onegin” di John Cranio con Filip Barankiewicz, interprete anche dell'assolo de “Le Bourgeois” di Ben Van Cauwenbergh che ha letteralmente estasiato il pubblico. Spettacolare è stata, poi, la coreografia di Jiri Bubenìcek “Canon in D major” eseguita da Bolle, Vahe Martirosyan e Claudio Cangialosi e il pezzo tanto impegnativo quanto divertente “Le Grand Pas de Deux” di Christian Spuck, interpretato da Bolle con Sue Jin Kang.
IL PRINCIPE DELLA DANZA – Nel vedere danzare Bolle dal vivo si ha l’impressione di imbattersi nel principe delle favole, e non solo per la straordinaria bellezza del noto ballerino, ma soprattutto per la sua regale eleganza che, fin dai primi passi in scena, cattura l’attenzione dello spettatore conquistandolo, perché quando Bolle danza ogni suo movimento è in perfetta armonia con la musica, con la natura… con il pianeta. Come un principe, statuario e imponente, libra leggero sul palco tanto che a tratti più che danzare sembra pattinare tra i volti ammutoliti degli astanti. Più di dieci minuti di standing ovacion hanno concluso il riuscitissimo Galà tra i sorrisi di tutti i suoi straordinari protagonisti.
Fonte.
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Arte & Spettacoli - Roberto Bolle
Roberto Bolle a Napoli per il Gala a favore dell'UnicefSabato 12 settembre 2009 |
