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BlackMamba "The Bride".
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Ecco cos'ha rivelato la 42enne protagonista di Gilmore Girls:
Sui suoi primi anni di vita vissuti in modo poco convenzionale: "Mio padre aveva delle macchine davvero insignificanti. Non avevamo la segreteria telefonica. Non abbiamo nemmeno avuto il microonde fino a quando sono andata al college. Eravamo due persone che leggevano la maggior parte del tempo. Ma poi andavo a trovare mia madre a Londra, dove c'erano i membri della band, le cene eccentriche, e un'energia più bohémien. Mi ha dato una voglia di avventura e un senso di apprezzamento che non tutti vivono allo stesso modo."
Sull'essere single a 40 anni: "E’ buffo: faccio un lavoro che solo il 2% delle persone ha la possibilità di fare, e nonostante questo è pensiero comune che non si ha veramente successo se si è single e quarantenni. Beh, perchè no? Anch'io volevo un cavallo quando stavo crescendo. Se non ce l'ho vuol dire che non ho avuto successo?"
Sugli appuntamenti: "Ho avuto legami con persone che conoscevo per caso. Il mio primo ragazzo alle superiori era il ragazzo che sedeva davanti a me, perchè sai, alfabeticamente eravamo anime gemelle. Gli ho guardato la nuca così a lungo da riuscire a dirgli 'Penso di essermi innamorata di te.'"
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OoOo GiuliA oOoO.
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Mi piace proprio come donna Lauren!Molto carina! . -
BlackMamba "The Bride".
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Concordo pienamente Giulietta . -
.CITAZIONESugli appuntamenti: "Ho avuto legami con persone che conoscevo per caso. Il mio primo ragazzo alle superiori era il ragazzo che sedeva davanti a me, perchè sai, alfabeticamente eravamo anime gemelle. Gli ho guardato la nuca così a lungo da riuscire a dirgli 'Penso di essermi innamorata di te.'"
qualcuno me la spiega? io non l'ho capita. -
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Lauren Graham non usa né Twitter né Facebook
domenica 20 febbraio 2011
Quando si dice “questa donna è l’immagine della salute”. Lauren Graham si guadagna la copertina di Health (Marzo 2011) e racconta un paio di cose su di sé. Come per esempio il disastroso rapporto con look e fisico, che risolve in una risata, o i complicati rapporti con la tecnologia.
Alla fine, una parte del mio lavoro è “fingere”. E siccome io non vado d’accordissimo con il mio look, ho sempre pensato che i miei punti di forza fossero l’intelligenza e un buon senso dello humor. Decisamente essere sicura di me non mi riesce quasi mai. Per esempio ieri sera siamo andati a un party, e io mi sentivo una liceale: “Ho messo il vestito giusto? Sono a posto? Non è che cammino in maniera comica?” Insomma, non mi sento mai perfettamente a posto, ma ormai succede da talmente tanto tempo che ci ho fatto l’abitudine. So che non mi sentirò troppo a mio agio, ma so anche che io non sono quella lì, sapete?
“Non sono una fan di Facebook o Twitter. Scrivo ancora le letterine e mando gli inviti che prendo dal cartolaio.”
E sulla celebrità che stima di più ha risposto… “Sandra Bullock!”
“Sandra Bullock. Sembra davvero un mito, e non un falso mito. E penso che abbia dimostrato una grande dignità nel gestire la sua vita privata e quella pubblica.”
Ancora sul rapporto con la moda, ridendo:
“Quest’anno mi è successo di indossare qualcosa che non è piaciuto, e sono andata in crisi! Alla fine vuoi che la gente apprezzi le tue scelte e ti dica che sono quelle giuste… Ma alla fine io sono quella che sono. Voglio dire: da ragazzina ero un maschiaccio. All’età in cui le ragazze fregano i vestiti dall’armadio della mamma… io li fregavo a mio padre. Erano gli anni 80, quindi andava anche bene, ma erano sempre vestiti da uomo. Alla fine tutti fanno errori, ed è per questo che esistono le liste delle celebrità peggio vestite, no?”
Il sabato sera ideale di Lauren?
“Cucinare per i miei amici a casa mia. Però avverto che non seguo mai la regola di non sperimentare quando si riceve a casa, quindi i risultati sono altalenanti! Un giorno imparerò!”
Non so voi, ma io a cena con una donna come questa andrei pure se preparasse panini al salame!
http://www.gossipblog.it/post/19985/lauren...ter-ne-facebook. -
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La Random House ha acquistato i diritti per la pubblicazione del primo romanzo della star di Parenthood e Una mamma per amica Lauren Graham. Il libro semi-autobiografico You'll Never Make It (Non ce la farai mai – ndt) parla di un’attrice a New York a metà degli anni ’90, che "fa la cameriera e spera che arrivi la sua grande occasione."
www.telesimo.it/news/2011/pillole-di-gossip-51.html.