Roberto Bolle racconta la genesi di "Perchance to dream" di Robert Wilson

BlackMamba "The Bride"

Posted on 1/12/2010, 18:33

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Ha per protagonista Roberto Bolle l'ultimo dei celebri videoportraits di Bob Wilson: Perchance to dream, in mostra a New York in occasione de I Saloni Milano, Design, arte e cultura made in Italy.

"Io e Bob Wilson ci siamo conosciuti lo scorso anno a Milano, e la volontà di collaborare a un nuovo progetto c'è stata da subito", racconta il Primo ballerino del Teatro alla Scala, nonché Dancer dell'American Ballet Theatre. "Fu proprio poco prima dell'apertura della sua mostra Voom Portraits a Palazzo Reale: mi invitò a visitarla e mi piacque moltissimo, proprio per l'idea contemporanea di intendere la fotografia: non statica, al contrario viva, piena di energia".

Ne è nata un'istallazione composta da video-ritratti in movimento, più o meno percettibile, che l'étoile del balletto e la star della regia hanno realizzato dopo quell'incontro: "Sì, si vede che sono un ballerino, dalla postura e dalla fisicità. In alcuni scatti, ripresi in silhouette, accenno anche qualche passo di danza con port de bras. Ci sono immagini a figura intera, dettagli delle mani, dei piedi, della testa. Wilson ha voluto esaltare la statuarietà del mio corpo, che ha definito "michelangiolesca", sottolineata anche dall'uso delle luci, di cui è un mago".

L'effetto è di elegante essenzialità: le immagini sono quasi tutte in bianco e nero, niente costumi scenografici, solo un drappo intorno al corpo, o qualche capo basico, al massimo un tuxedo nero. Minimo anche il trucco, con tocchi chiari per esaltare la qualità marmorea del corpo. "Un lavoro immane e meticoloso", racconta Bolle: la session, quasi una produzione cinematografica, si è svolta in uno studio di Milano nell'arco di due giorni, che hanno richesto al ballerino 10-12 ore di fila di posa, tenendo le posizioni per tempi lunghissimi, e seguendo le indicazioni del regista di muovere la testa o abbassare lo sguardo, magari impercettibilmente. "Alla fine", sorride Bolle, "ho avuto anche la soddisfazione di sentirmi dire da lui che in nessun altro protagonista dei suoi portraits aveva mai riscontrato una tale padronanza del corpo".

Fonte

BlackMamba "The Bride"

Posted on 2/12/2010, 23:56

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Ed ecco alcune foto della presentazione della mostra

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